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Giornale di Taranto - L’ASSEMBLEA/ Melucci: “lo Stato non finanzi l’ex Ilva a fondo perduto, serve un decreto salva Taranto”
Mercoledì, 28 Dicembre 2022 13:52

L’ASSEMBLEA/ Melucci: “lo Stato non finanzi l’ex Ilva a fondo perduto, serve un decreto salva Taranto” In evidenza

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“La maggior parte, se non la totalità, degli enti locali è sintonizzata con la vostra presa di posizione. Cioè, come ci siamo detti già a Palazzo di Città qualche settimana fa, anche noi siamo dell’idea che non si possa perpetrare in qualche maniera un certo approccio da parte dello Stato che finanzia a fondo perduto, senza garanzia sulla prospettiva per i lavoratori e per la città”. Lo ha detto questa mattina il sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci, avviando nella sede della Provincia l’assemblea con i sindacati Fiom Cgil, Uilm e Usb e i rappresentanti delle istituzioni locali, “a proposito di quello che il Consiglio dei ministri nella giornata odierna forse dovrebbe discutere approvare, cioé nuovi prestiti ponte per l’azienda” ex Ilva, ora Acciaierie d’Italia.

     Per il sindaco di Taranto, questi interventi “hanno un senso, un valore, solo se agganciati saldamente e vincolati ad un percorso che abbia dirimente i lavoratori e la città.

Come questo percorso poi debba terminare, fa parte di un altro momento di riflessione. Ma non è questa la giornata”. 

 

 Melucci esprime “l’urgenza di chiedere al Governo di fermarsi a riflettere sull’ennesima azione a favore di ArcelorMittal\".

    \"Siccome il soggetto privato sinora, credo, non abbia dato alcuna garanzia nè alla città, nè ai lavoratori, nè adempiuto, dal nostro punto di vista, alle cose che doveva in qualche modo assicurare alla nostra comunità\", aggiunge il sindaco, \"siamo molto preoccupati su risorse ulteriori a fondo perduto, senza  una progettualita”. Queste risorse, ha continuato il sindaco, “riteniamo che siano da scongiurare. Questa è l’urgenza che ci deve vedere insieme”.

    “Attenzione\", ha poi detto Melucci ai sindacati, \"gli enti locali e i soggetti del territorio non sono il nemico. Abbiamo ormai tutti quanti inteso che, indipendentemente da quello che può essere il percorso, se stiamo insieme qualche risultato in più lo raggiungiamo tutti quanti ed anche più in fretta”.     “Attenzione, quindi\", ha raccomandato il sindaco di Taranto, \"a individuare bene i partner del percorso, a modulare il linguaggio, ad essere coinvolgenti con le istituzioni, che hanno un ruolo limitato nella vicenda ma vogliono essere al vostro fianco”.